Il Reazionario

Sono un reazionario, postero mio diletto, perché mi oppongo al progresso e voglio far rivivere le cose del passato. Ma un reazionario molto relativo, perché il vero bieco reazionario è chi, in nome del progresso e dell'uguaglianza sociale, vuol farci retrocedere fino alla selvaggia era delle caverne e poter così dominare una massa di bruti progrediti ma incivili. (Giovannino Guareschi)

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Località: Bologna, Bologna, Italy

Studente all'università di Bologna, 21 anni,dotato di scarsa simpatia per il comunismo...

martedì, gennaio 16, 2007

Rifondazione, Verdi, comunisti: strade sbagliate

1) A Rimini si voleva dedicare una via a Muccioli, un eroe moderno che salvò migliaia di ragazzi dalla droga. Non se ne fa nulla, perchè Rifondazione verdi e comunisti italiani non gradiscono l'iniziativa. Molto più gradevole e politicamente corretta una via ad Elvis Presley (noto benefattore ed esempio da seguire).
2) A Milano, una targa per il commissario Calabresi? apriti cielo! Rifondazione si oppone, per foruna gli assennati milanesi l'hanno relegata in minoranza e la targa si (dvrebbe) fare.
3) A Firenze, bocciata l'idea di una scuola dedicata ad Oriana Fallaci. Motivo? "Educazione non allo scontro ma all’incontro, non alla guerra ma alla pace e Oriana Fallaci non ricercava l’ecumenismo e il dialogo", le parole di una comunista del consiglio provinciale. Certo, se dovessimo intitolare le scuole solo a chi "cercava" il dialogo, addio San Francesco, Garibaldi, Vittorio Emanuele, D'Annunzio, eccetera!
4) A Bologna, l'idea di un memoriale per il giuslavorista Marco Biagi è stata stoppata, indovinate un po' da chi? ma dal magnifico trio, è ovvio!
Ora, queste sono decisioni tutto sommato marginali, ma non sembra anche a voi che pongano i partiti della sinistra radicale molto lontano dal comune sentire degli Italiani?

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1 Commenti:

Blogger CampaniArrabbiata ha detto...

Nella nazione delle vie dedicate a Stalin, Lenin , Pol Pot e Kim Il Sung che ti aspetti? Persino a Predappio la via principale si chiama Matteotti per pura provocazione, tanto è vero che io misi per reazione sopra l'insegna l'adesivo con scritto "Il presidio" e con la foto di un legionario.

Pensa, dopo tante richieste e raccolge di firme, hanno intitolato "una via delle Foibe" a Salerno, ma appositamente in una zona poco frequentata...che vuoi farci!
A tal proposito ho fatto una proposta nel Pizzino: coprire le vie intitolate a personaggi infami.

12:56 PM  

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