Il Reazionario

Sono un reazionario, postero mio diletto, perché mi oppongo al progresso e voglio far rivivere le cose del passato. Ma un reazionario molto relativo, perché il vero bieco reazionario è chi, in nome del progresso e dell'uguaglianza sociale, vuol farci retrocedere fino alla selvaggia era delle caverne e poter così dominare una massa di bruti progrediti ma incivili. (Giovannino Guareschi)

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Località: Bologna, Bologna, Italy

Studente all'università di Bologna, 21 anni,dotato di scarsa simpatia per il comunismo...

martedì, gennaio 09, 2007

La sinistra insulta il Papa


[...]Basta sentire cosa ne pensa Manuela Palermi, Pdci: «La difesa ad oltranza del matrimonio tra uomo e donna e gli attacchi ai Pacs hanno assunto in Benedetto XVI un qualcosa di maniacale. Le leggi sono un atto autonomo del Parlamento italiano e il Vaticano farebbe bene a non interferire. Qui non si tratta di problemi di etica, ma di diritti basilari». Il radicale Daniele Capezzone ritiene «spiacevole e negativo che le gerarchie ecclesiastiche cerchino lo scontro ideologico» anche perché «i Pacs non toglierebbero nulla alle altre famiglie». L’Italia, sostiene, su questo terreno è rimasta indietro con Irlanda e Grecia. Più indietro della Spagna, «dove è stato Aznar, cattolico e leader del partito popolare, il primo ad aprire».Per Franco Grillini, deputato Ds e leader storico dell’Arcigay, «i Pacs fanno bene alla società e all’economia, lo dimostra l’esperienza dei 17 Paesi europei su 25 dove queste leggi sono state approvate». Quanto al Pontefice, «la sua ossessiva campagna risponde più a un’esigenza di potere, di capacità di veto, che a una realtà dei fatti che la Chiesa ufficiale non sa più interpretare». E anche il socialista Roberto Villetti chiede che «il Papa non detti l’agenda di governo e non cerchi di imporre per legge i principi della Chiesa». [...]
Già un poveretto si sveglia la mattina, legge robe di questo genere e si chiede: ma cosa ci faccio in un paese del genere? In un paese dove tutti possono dire quel cavolo che vogliono su qualunque argomento, dalla puttanella che ha scritto un libro pornografico di discreto successo e si crede in obbligo di dover dibattere con il Cardinal Ruini, al poetastro che esalta l'odio di classe (nel 2007!), insomma in un paese dove tutti se ne fregano dell'ammonizione di Borges :"è assurdo che si consenta a tutti di dir la loro in politica, cosa che non accade in nessuna delle altre scienze umane", con una eccezione: guai a lasciar parlare il Papa! Quello che dice il Papa (o suoi accoliti tipo Ruini e Biffi) è sempre ingerenza (caso strano però, gli strappi liberal anzi filocomunisti di certi prelati non vengono mai considerati tali: si vede che tutto è relativo...) una violazione del santo principio della laicità dello stato, un' orrenda prevaricazione. Cari comunisti, laicisti e radicali, vi ricordo che il Papa non parla a voi, e tantomeno ad un' entità astratta chiamata stato. Parla ai cattolici. Ed essendo la guida spirituale dei cattolici, lui ha il diritto nonchè il dovere di farsi sentire. Quindi, quando parla il Papa, state zitti, perchè le sue parole non sono per voi. Lo sa benissimo che è peccato gettare perle ai porci.

8 Commenti:

Blogger CampaniArrabbiata ha detto...

Ogni giorni divento sempre più tifoso di questo Papa.
Abbiamo trovato un leader a Destra!

11:30 AM  
Blogger Bobo ha detto...

Ciao captain!Anche tu ti sei rituffato oggi nel mondo dei blog, vedo! ;) Il Papa non è un leader di una fazione. Non lo è per il semplice fatto che le sue parole non si rivolgono a una parte politica, ma all'umanità intera. Che poi esista una parte politica che brancola nel buio, e rifiuta di ascoltare le sue parole nonstante siano portatrici di verità, è tutto un altro discorso...Insomma, il Papa non è il leader della destra, ma è la destra che, per suo abito mentale, non può fare a meno di vedere in lui una Guida.( non accusarmi di pignoleria: siccome i comunisti questo Papa non se lo sopportano, non vedono l'ora di attaccargli una bella etichetta...ed è proprio ciò che dobbiamo evitare... :)

12:15 PM  
Blogger CampaniArrabbiata ha detto...

Nom fraintendermi, non volevo certamente dare delle etichette al Papa, ma constatavo come basterebbe seguirlo per trovare nuovi spazi politici. Il mio era una riferimento ad un articolo di Veneziani intitolato "finalmente un leader di Destra":-)!
Ciao.

2:42 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Gran bel post Bobo! Questo papa è un punto di riferimento per noi conservatori: e infatti i cattolici (o presunti tali) che si richiamano al cattocomunismo, al pacifismo e al terzomondismo non lo amano...

7:46 PM  
Blogger Loverman ha detto...

Già in questo paese bisogna ascoltare
e tollerare però appena ti arriva un ammonizione, legittimanente tra l'altro,da un istituzione religiosa come subito si cerca lo scontro.
Si può girare in perizoma per le strade
e manifestare tutto ciò che si vuole noncuranti neppure di donne e bambini.
Però l'importante è che la religione,quella cattolica mi raccomando taccia.

8:29 AM  
Blogger Bobo ha detto...

x captain: si, l'avevo capito, era solo x metterti sull'avviso, "occhio a dire certe cose in presenza di certa gente"! ;)
x rosin: ora più che mai la scomunica è di attualità: questa sinistra se la meriterebbe, ma temo che neanche questo grande Papa abbia questo coraggio...Bello e azzeccato il parallelismo tra il Papa attuale e il più grande pontefice del '900!
x salo: ciao! no, non lo amano: quella gente non ama la verità, quindi questo Papa è per loro una vera spina nel fianco...
x l'altra rossa: non è vero, se è il cardinal martini che parla, bisogna ascoltarlo in silenzio e contemplazione... :(

1:41 PM  
Blogger Loverman ha detto...

Lha sembrerebbe un popohino di parte!

2:14 PM  
Blogger Loverman ha detto...

Cmq,questo Papa,lasciatevelo dire da uno meno preparato di voi,non ha tutto quel carisma che aveva Wojtyla,naturalmente non che gli possa essere attribuito qualcosa per questo.Ma c'era qualcosa in Wojtyla,che lo faceva percepire molto vicino alla gente,e probabilmente il grande successo riportato sulla gente rendeva i potenti e i nemici della chiesa più timorosi.

10:46 PM  

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