Il Reazionario

Sono un reazionario, postero mio diletto, perché mi oppongo al progresso e voglio far rivivere le cose del passato. Ma un reazionario molto relativo, perché il vero bieco reazionario è chi, in nome del progresso e dell'uguaglianza sociale, vuol farci retrocedere fino alla selvaggia era delle caverne e poter così dominare una massa di bruti progrediti ma incivili. (Giovannino Guareschi)

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Località: Bologna, Bologna, Italy

Studente all'università di Bologna, 21 anni,dotato di scarsa simpatia per il comunismo...

martedì, marzo 20, 2007

La Finlandia svolta a destra


HELSINKI - Scossone politico in Finlandia dopo le elezioni di ieri che hanno fatto registrare una vittoria di misura del partito di centro del premier Matti Vanhanen sui conservatori ed un sensibile arretramento dei socialdemocratici.Vanhanen, che dal 2003 guida una coalizione di governo con i socialdemocratici ed il piccolo partito della minoranza svedese, ha incontrato oggi il leader dei conservatori Jyrki Katainen, che ha espresso chiaramente la volontà di entrare a far parte dell'esecutivo. "Vogliamo entrare al governo e credo ci spetti il posto di primo ministro o quello di ministro delle finanze. Non capisco come potremmo rimanere fuori", ha detto Katainen, 35 anni.Secondo la stampa finlandese, il voto di ieri preluderebbe ad un cambio di maggioranza con l'ingresso dei conservatori ed il contestuale passaggio all'opposizione dei socialdemocratici. Vanhanen, che ha incontrato oggi anche il presidente dei socialdemocratici Eera Heinaluoma, ha invitato però a non affrettare le conclusioni ed ha sottolineato che gli incontri di oggi "sono stati solo uno scambio di impressioni, niente di ufficiale". "Il processo negoziale vero e proprio comincerà tra una decina di giorni", ha aggiunto.In Finlandia è tradizione che i due partiti che hanno ottenuto più voti alle elezioni legislative si uniscano per formare il governo. Il partito di centro si è aggiudicato 51 dei 200 seggi dell'Eduskunta, il parlamento unicamerale finlandese, uno in più rispetto ai conservatori del Partito della coalizione nazionale. Il Partito socialdemocratico (Sdp) ha ottenuto invece 45 seggi e si rivela il grande sconfitto della consultazione elettorale: dal 1962, infatti, si era sempre classificato al primo o al secondo posto.

Dopo la Danimarca e la Svezia, la Finlandia: finalmente il mito del socialismo scandinavo sta crollando. E' sorprendente notare come TUTTI i paesi più avanzati, dagli USA al Canada alla Svizzera al Giappone all'Australia alle nazioni nordiche, si stiano lentamente ma indubbiamente spostando sempre più a destra.

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1 Commenti:

Blogger Bobo ha detto...

se fosse solo questione di capire...Il problema è che quelli difendono interessi ben definiti, che necessitano per forza di cose di un'economia semilibera...

8:33 AM  

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