Il Reazionario

Sono un reazionario, postero mio diletto, perché mi oppongo al progresso e voglio far rivivere le cose del passato. Ma un reazionario molto relativo, perché il vero bieco reazionario è chi, in nome del progresso e dell'uguaglianza sociale, vuol farci retrocedere fino alla selvaggia era delle caverne e poter così dominare una massa di bruti progrediti ma incivili. (Giovannino Guareschi)

Nome:
Località: Bologna, Bologna, Italy

Studente all'università di Bologna, 21 anni,dotato di scarsa simpatia per il comunismo...

sabato, maggio 03, 2008

Oggi le comiche

La vicenda dei redditi pubblicati online, nella sua tragicità, è proprio comica.
1) Il viceministro trombato. Per vendicarsi del popolo bue che non lo ha rieletto,il buon Visco decide di punto in bianco di "avvelenare i pozzi", pubblicando i redditi dei cittadini, suscitando così invidie e rancori, mettendo gli italiani l'uno contro l'altro, e a che scopo? Solo per danneggiare un pochino il paese. Un "muoia Sansone e tutti i Filistei!" ma in salsa molto molto più meschina. Triste.Patetico. La prossima volta il centrosinistra nomini viceministro il ragionier Filini che è certamente meno sfigato e più competente.
2) I moralisti smascherati. Sto parlando ovviamente di Grillo. Che è riuscito a farsi passare per il cavaliere senza-macchia-e-senza-paura, incassando nel frattempo un buon gruzzoletto di milioni annui. In Italia, si sa, il moralismo paga bene. Ma alla lunga ti si può rivoltare contro.
3) La tempistica. In meno di una settimana,all'agenzia delle entrate è stato imposto di pubblicare i redditi di tutti gli italiani. Poi, la sera stessa, è stato imposto di spubblicarli. Infine, martedì prossimo, scatteranno delle sanzioni per tutti i cittadini che verrano sorpresi in possesso dei suddetti elenchi. Dall'obbligatorio al proibito in meno di una settimana. Anche per la schizofrenica burocrazia italiana, un record assoluto.

Forse il problema primario del centrosinistra è questo: Iniziare a liberarsi di certi buffoni, e recuperare un minimo di credibilità. Altrimenti Berlusconi su quella poltrona metterà radici.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page