Già si sapeva, che il Nord e questo governo non quagliavano. Ora abbiamo la conferma.Perse Verona, Monza, Gorizia, Alessandria,Asti, ed altri comuni importanti come Rho o Crema per dire i primi 2 che mi vengono in mente, a rischio di ribaltone anche in realtà storicamente "rosse" quali Piacenza o la provincia di Genova, il governo si trova di fronte all'amara (per lui) verità. Il Nord sta a destra. Qualcuno ha millantato un presunto sostegno del centro sud a questo governo. Bugiardi!Il fatto che la sinistra abbia conquistato Taranto e L'Aquila non ha niente a che fare con il governo. E' un modo per sanzionare l'inispienza dei vecchi politici. Lo dimostra il fatto che dove il centrodestra ha ben governato, a Lecce, ad Isernia, a Reggio Calabria, in Sardegna, è stato riconfermato, spesso con percentuali bulgare. Quindi: una bella batosta per la sinistra, che se non sta attenta (e soprattutto, se riesce a stare al governo) nei prossimi anni si vedrà portare via CENTINAIA di comuni del nord, grandi e piccoli. Ma non solo. Perchè quello che in pochi hanno notato, è la fortissima perdita di consensi nelle 2 regioni autonome, Friuli Venezia Giulia e Sardegna. Queste regioni non contano tantissimo sul piano meramente demografico, ma essendo a statuto special possono disporre di parecchi sghei. Tra un anno si vota in Friuli, tra 2 in Sardegna. E alla sinistra l'idea di perdere per strada le vacche grasse non è mai piaciuta.
p.s: il grafico che ho pubblicato non considera, quasi, i ballottaggi. In pratica assegna alla destra i comuni che andranno al ballottaggio con un candidato di cdx in vantaggio, e alla sinistra i comuni dove, per ora, sembra prevalere.fonte Repubblica.
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